Museo Atelier Castello Colonna
Il Museo Atelier Castello Colonna è ospitato all’interno dello scenografico palazzo che domina l’abitato di Genazzano.
Nato come fortezza medievale, il palazzo nelle sue forme attuali è frutto di una stratificazione di più epoche e di graduali trasformazioni attuate dalla famiglia Colonna che dall’XI secolo l’ha trasformato da semplice fortezza difensiva a residenza padronale di grande rilievo artistico e architettonico.
Il primo intervento strutturale e di pensiero architettonico è da riferirsi infatti all’operato di Papa Martino V, al secolo Oddone Colonna, la cui storia vuole che sia nato a Genazzano nel famoso palazzo in stile gotico-aragose, Palazzo Apolloni. Nel 1639 il cardinale Girolamo Colonna si occupa invece della committenza degli affreschi interni: tra questi spiccano quelli della cappella situata al primo piano nell’ala est dove sono raffigurati squarci di paesaggio che danno idea delle vedute esterne dell’epoca, insieme a scene sacre.
La storia artistica del Castello Colonna riprende poi vita nella contemporaneità. Al 1979 risale infatti “Le Stanze”, prima importante manifestazione artistica curata da Achille Bonito Oliva, che ha visto esposte opere dei principali artisti della Transavanguardia. A questa sono seguite altre mostre ed eventi artistici. Nel maggio del 1980 arrivano un gruppo internazionale di artisti e nel 1981 viene fondata proprio a Genazzano “la Zattera di Babele” da Carlo Quartucci, Carla Tatò, Jannis Kounellis, Giulio Paolini, Giovanna Marini, Roberto Lerici, Rudi Fuchs, Germano Celant, i quali scrivono il “Progetto Genazzano”, insieme ad altri intellettuali e artisti. Vi restano mille giorni tra azioni, spettacoli, performances e discussioni culturali. In quelli stessi anni molto prolifici per la cultura genazzanese e non solo, c’è l’arrivo di Silvano Bussotti con il suo progetto Bussottioperaballet, che ha visto la collaborazione di importanti critici e artisti internazionali.
Oggi il Castello Colonna ospita le cinque sezioni del Museo Atelier Castello Colonna: Quadreria, Museo dell’Infiorata, il Museo delle Arti e Tradizioni Popolari, Museo Archeologico e il Living Museo.
La Quadreria, recentemente inaugurata, espone le opere di Scipione Vannutelli e quelle relative al Premio Genazzano (1953 – 1970), con i lavori di Calabria, Sughi, Vespignani, Guccione, Attardi, Turchiaro, Lippi, Mafai, ed altri.
Nella sezione Archeologica, sono presenti ritrovamenti archeologici dell’intero territorio di Genazzano, nella sezione Arti e Tradizioni Popolari, vi è la documentazione dello sviluppo dell’arte popolare fino ai giorni nostri, il Museo dell’infiorata chiude il percorso museale.
Campagna fotografica realizzata nell’ambito del progetto “Oltre Roma” e finanziata dalla Regione Lazio, Avviso Pubblico “La cultura fa sistema 2021”